PERCHE’, SECONDO PARIGI, ANCHE LE PICCOLE IMPRESE NON POSSONO FARE A MENO DI OCCUPARSI DI INTELLIGENCE ECONOMICA
L’Ecole de Guerre Economique (EGE) di Parigi rappresenta un efficace esempio di legame tra Stato e industria nazionale nella diffusione della cultura dell’intelligence economica e nella sensibilizzazione delle aziende nei confronti dei rischi.
Recentemente, gli studi dell’EGE sono concentrati sui rischi nella cybersecurity. In occasione dell’attacco informatico dello scorso marzo a danno del Ministero francese dell’Economia (rivolto a più di 150 computer contenenti documentazione del Tesoro e del G20), a fronte dei sospetti nei confronti di Pechino, Christian Harbulot, Direttore dell’EGE, ha ricordato come “la Cina sia in fase molto avanzata nella guerra informatica, disponendo di una struttura illegale, gestita dai servizi segreti”. Analogamente, Harbulot, in occasione del X Meeting economico-tecnologico franco-israeliano (organizzato dalla Camera di Commercio e dell’Industria di Parigi e dalla Camera di Commercio franco-israeliana), ha anche enfatizzato l’impatto negativo dei cyber-attacchi sulle piccole e medie imprese, in particolare nell’uso che queste fanno di applicazioni web.
Roma, 11 aprile 2011